Bonus facciate condominiali 2020: ecco cosa prevede la manovra
Bonus facciate condominiali 2020: cosa prevede la manovra economica per il 2020? Si tratta della serie di novità messe a norma dalla nuova legge di bilancio e che è in discussione con il nome di Pacchetto Governo. Per il 2020 sono tanti i bonus previsti, così come le polemiche sorte in seno ai provvedimenti. Molti dei quali sono in stallo per mancanza dei decreti attuativi e per la circolare INPS. Tra questi sarà prevista una detrazione per palazzi storici e moderni, sia in centro che in periferia e in piccole o grandi città. Il bonus prevede un giro d’affari di 2,8 miliardi di euro, creando qualche preoccupazione per la Rete Irene che manifesta perplessità circa il mercato della riqualificazione che potrebbe bloccarsi. La Finco, invece, apprezza i dettagli delle detrazioni che vediamo nello specifico qui di seguito.
Gli obiettivi del bonus: rendere le città più belle
Il bonus ha l’obiettivo di dare un nuovo volto alle città con una detrazione fino al 90% per la ristrutturazione delle facciate esterni degli edifici. La misura è stata voluta fortemente dal Ministero per i Beni e le Attività Culturali e per il Turismo. Dario Franceschini ha quindi di chiarato di voler rilanciare gli investimenti in restauro e recupero delle facciate attraverso una norma che ha definito lui stesso “coraggiosa” e che servirà a rendere le città più belle in tutto il Paese.
Si tratterà quindi in un credito fiscale pari al 90% usufruibile per chi rifarà la facciata di casa, condominio o palazzo in ogni comune o città. Questa detrazione mira a concentrare in un solo anno gli investimenti in restauro e riqualificazione per rilanciare la cura degli stabili e riqualificare il Nostro patrimonio edilizio. L’obiettivo è anche quello di migliorare i consumi dal punto di vista del risparmio energetico, creando vigore occupazionale nell’edilizia e migliorando il decoro urbano anche in termini di entrate fiscali.
I dettagli: a chi è rivolto il Bonus facciate condominiali 2020?
Il Bonus Facciate è rivolto a quasi tutti i proprietari di immobili che vorranno intervenire con rifacimenti esterni dell’abitazione.
In Senato è in discussione la nuova formulazione per cui saranno inserite limitazioni territoriali per poter rientrare nella detrazione.
A tale proposito vi rientrano i proprietari di immobili in Zona A e Zona B, ovvero centri storici e aree edificate totalmente o parzialmente come stabilito dal Decreto Ministeriale n.1444 del 1968.
La riforma in discussione e ancora non approvata prevede, quindi, che siano esclusi dal Bonus facciate condominiali 2020 i proprietari di immobili ubicati in Zona C, ovvero nelle aree di espansione urbanistica.
Il Bonus facciate condominiali 2020 è legge: atteso il testo della Legge di Bilancio 2020
Il bonus facciate condominiali 2020 è già una certezza, dal momento in cui è riportato nel Documento Programmatico Bilancio 2020. Sul testo, difatti, si legge che è un provvedimento rivolto al miglioramento del capitale edilizio italiano e pertanto diventerà esecutivo con l’introduzione del decreto nella Legge di Bilancio 2020.
Non è la prima volta che il Ministero dei Beni culturali propone un incentivo simile. Difatti lo stesso avvenne sempre con Franceschini nel 2015 con un bonus del 60% per il restauro. Franceschini, allora, disse di volersi rifare ad un provvedimento degli anni 60 emesso in Francia da De Gaulle e che cambiò radicalmente l’aspetto di tantissime città francesi.
Il Centro Studi Dell’Associazione Nazionale Costruttori Edili è fermamente convinto della positività di questo incentivo che, a conti fatti, potrà generare un business del valore di quasi tre miliardi di euro con un costo per lo stato di 12 milioni di euro da considerare nel 2021, l’anno in cui si verificheranno gli effetti di questo bonus.
Quali detrazioni sono previste e per quali lavori?
Tuttavia non sono noti gli interventi per i quali è previsto il bonus delle facciate e non vi è certezza sulla cumulabilità con altri bonus fiscali già in vigore e che, almeno teoricamente, la Manovra prorogherà per tutto il 2020. Oggi le singole unità immobiliari ed i condomini per coibentazione e finiture degli esterni possono usufruire del bonus ristrutturazione del 50% e dell’ecobonus del 65%. Se i lavori sono orientati a migliorare le prestazioni energetiche e riguardano almeno il 25% della struttura, invece, la detrazione arriva fino al 75%. Per i lavori di miglioramento sismico, invece, le detrazioni arrivano fino all’85%.
Disclaimer importante: i provvedimenti esecutivi e le modalità di accesso alle modifiche che riguardano la legge di bilancio 2020 sono ancora in corso d’opera. Aggiorneremo i contenuti non appena ci saranno sostanziali novità.